Aversa, 15/XII/1963 Gent. Mariangela. [E` la prima volta che mi chiama per nome!] Con molta gioia o ricevuto la Sua lettera, e ancora la ringrazzio di tutto. Sono ben lieto di fare ciò lei mi propone, ma. però e bene che io Le specifichi una cosa. Io per uscire devo avere una richiesta, non è necessario che questa richiesta sia fatta da mio padre, ma puo benissimo farmela una persona che abbia passato la maggiore età Ora. Io sono ben lieto di andare ad abitare presso il cavalier M. Ma se non o chi mi richiede non posso assolutamente uscire. Va fatta una richiesta indirizzata alla direzzione, nella quale si prende la responsabilità per me. Quando la richiesta e fatta, bisogna attendere le informazzioni del caso. Poi la persona che mi a fatto la richiesta dovrà venirmi a prendere. Perciò comprende che vorrei tanto eseguire i suoi consigli. Ma chi mi fa la richiesta? Chi e disposto a fare questo per me? Ora Lei certamente questa richiesta non me la vuole fare. Allora come posso fare? non o altra via d'uscita. O già sentito parlare del luogo ove Lei mi indica. E tutti me ne anno parlato bene. Sarebbe l'ideale per poter riaffrontare la società, e riaccuistare il posto perduto in essa. E vorrei tanto poterci andare. E rifare i primi passi, verso un avvenire più sereno, e sicuro. Mi dia pure spiegazzioni più precise al riguardo di questo istituto, e come devo fare la domanda per esservi ammesso. E dove la devo indirizzare. Sarò ben lieto di potervi andare. Sempre se o la richiesta per poter uscire. Io faccio del mio meglio. In caso se e disposto il cavagliere, o altra persona, a farmi la richiesta. Lei le parli, io appena riceverò la risposta, Le spiegherò più precisamente come si deve fare questa richiesta. Mi rimane da fare esattamente 3 mesi. E la richiesta deve pervenire alla direzzione non prima del 15/1/1964 e non troppo tardi, magari il 17, 18 gennaio. Con rinnovati auguri di buon Natale. C.Corrado Scriva presto. |