|
7 - Yemanjà
|
|
Il tatuaggio di Patrick |
Yemanjà |
Ce ne parla Luca Enoch:
Yemanjà è un' ORIXA'. Gli Orixàs sono divinità africane, trapiantate in Brasile all'epoca della tratta degli schiavi. Sono onorati nei riti di candomblè, riti non perfettamente identici da terreiro a terreiro, data la diversa provenienza degli orixàs. Vi si distinguono tre filoni principali: riti gegè-nagò, di origine nigeriana; riti congolesi (inkiss); riti angolesi. Esiste poi una variante brasiliana di candomblè, il rito caboclo, fortemente influenzato dai riti angola.
La maggior parte degli orixàs, venerati come forze della natura, erano originariamente degli esseri umani privilegiati, dotati di poteri speciali su quelle forze con le quali alla loro morte si sono identificati. Con l'avvento della religione cristiana, gli orixàs sono stati sincretizzati con santi e arcangeli del pantheon cristiano.
Yemanjà è una divinità marina, padrona del mare, dei venti, della bonaccia e della pesca, alla quale è riservato un culto speciale a Bahia, terra di pescatori. Sincretizzata con Nostra Signora della Concezione, Yemanjà ha cinque nomi: viene chiamata anche Donna Janaina, Inaè, Yà, Regina di Aiokà. Il due febbraio c'è a Bahia una processione dove i pescherecci solcano le onde carichi di regali per propiziarsi i suoi favori: fiori, frutta, profumi, pettini, specchietti. Anche lei danza impugnando l'abebè e la sua danza imita il moto ondoso del mare. La sua collana rituale (ogni orixà ne ha una) è fatta di grani trasparenti come l'acqua.
Si saluta esclamando: "Odòia!"
Per chi ne volesse sapere di più sull'affascinante miscellanea religiosa di Bahia, e nello stesso tempo leggersi uno splendido romanzo, consiglio la lettura di:
DONA FLOR E I SUOI DUE MARITI
di Jorge Amado
Lo trovate in varie edizioni, tra cui quella economica della Garzanti.
Riferimenti:
Tatuaggio e nome della barca su Sprayliz n°.10 (Star Comics)
Sito affiliato alla Borsa dei Banner
|