Vita Quotidiana

Le testimonianze di vita familiare e quotidiana che ci sono pervenute: che si tratti di fotografie o di giocattoli, di vestiti o di libri, provengono quasi tutte da famiglie di cato sociale alto o medio alto.
La vita quotidiana delle famiglie operaie e contadine fino al secondo dopoguerra doveva essere estremamente povera e gli oggetti non di prima necessità rari e usati fino alla consunzione.
Le famiglie erano numerose quattro/cinque o più figli e la vita quotidiana dei bambini era soggetta a regole rigide.
Orari, compiti, pasti, anche per ragioni obiettive (immaginiamo solo cosa voleva dire accendere il fuoco per cucinare illuminare o riscaldare una casa, fare il bucato) erano determinati rigidamente.
Ma gli spazi di gioco erano molto più liberi di quanto lo siano oggi, la strada, il cortile, il giardino non presentavano pericoli e anche il tempo dei giochi era un tempo di libertà.
I giochi di società, da svolgere al chiuso o durante trattenimenti ufficiali erano invece sottoposti alle regole morali e di buon comportamento che informavano i rapporti sociali.


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Giorgio e Piero Colombo nel giardino di casa Cambiaghi, 1913.
Collezione privata.
Ritratto di famiglia borghese dell'800.
Museo Etnologico Monza e Brianza.
Fortezza: gioco da montare, 1912 ca. Cesare Galbiati a 9 anni suona il violino al Teatro Sociale di Monza, fine secolo XIX.
Fototeca Biblioteca Civica.
Lanterna magica, 1900 ca. Cavallo con carretto funzionante a molla, 1930.
Campanelli: strumento musicale in ferro battuto, 1910.
Tamburino di latta.
Telaio da ricamo, 1910.
Imparaticci per ricamo, 1863-1900.
Baccini I., La fanciulla massaia. Paggi, 1883. Gioco dei cerchietti in legno, 1920.
Bambola cm. 88, 1910 ca. Tombola puzzle, 1930.
Gioco dei cubi, 1932.
Cameretta per bambola, 1934.
Mobili in legno con accessori.
Macchina da cucire Singer, 1930 ca. Abiti per bambola, primi del '900.
Legature in tela pesante, impressionate in oro, fine secolo XIX.
Abito alla marinara per bambina, 1920.
Foto di bambino vestito alla marinara, 1920 ca.
Museo Etnologico di Monza e Brianza.
Cartoncino d'auguri con movimentazione, 1920.
Letterine dei Natale, primi '900.
Figurine a colori, primi '900.
Abito da bambina in pizzo sangallo, 1910.
Foto dei fratelli Sacconaghi al mare, 1910.
Museo Etnologico di Monza e Brianza.
Hoffmann Donner H., Pierino porcospino vivente. Hoepl, (189-).
Collodi, Le avventure di Pinocchio narrate ai più piccini. Marzocco, 1942.
Tarra G., Un bel giorno di vacanza. Vallardi, (188-).
Robida A., Viaggi Straordinarissimi di Saturnino Farandola. Sonzogno, 1884.
Fabliaux et contes du Moyen Age. Renuard, s.d.
Fabiani, Mani nere e cuor d'oro. Vallardi, 1940.
Daudet A., Tartarin de Tarascon. Flammarion, 1928.
Andersen, 40 novelle. Hoepli, 1904.
Dux D., Nel giardino zoologico. La editoriale libraria, 1921.
Nonno Ebe, è tornato Nadino. Il Cartoccino, 1929.
Graziella, letterata e zoologa. Il Cartoccino, (193-).


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